Pescara, futuro della giunta Mascia nelle mani dell’Udc

comune_pescaraPescara. Bollente quanto l’afa di questi giorni la situazione che continua ad investire la maggioranza al governo del capoluogo adriatico. Netta divisione in campo, schieramenti che si fanno la guerra, con tanto di sindaco risultato insufficiente al 100% agli occhi della popolazione, o meglio a più del 63% come emerso da un recente sondaggio cittadino. Ad esordire contro la giunta Mascia, rigettandone imposizioni e “vincoli contrattuali”, erano stati mesi fa, i catoniani con a capo la consigliera Caroli. Inizialmente definiti disertori, ma oggi la loro posizione sembra trovare delle sponde all’interno della maggioranza. La Lista Teodoro li ha seguiti a ruota: dopo l’estromissione dalla giunta del proprio capogruppo, Gianni Teodoro, i suoi fedelissimi hanno deciso di dichiarare guerra aperta all’amministrazione, affidando la battaglia al consigliere comunale Massimiliano Pignoli. Ora sembra essere arrivato anche il momento dell’Udc.

Se il partito dovesse riscontrare qualche passo falso dell’attuale amministrazione potrebbe ribaltare le attuali sorti della Pescara d’annunziana, così come la giunta ama definirla. Dunque, se l’Udc, dovesse decidere di abbandonare la giunta Mascia, il governo rischierebbe di finire gambe all’aria, pericolo in agguato quindi. Intanto stamane il gruppo politico dell’Udc, era presente al completo al vertice svoltosi in Comune, convocato dal sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia per chiarire la situazione attuale. Tra i presenti il Commissario dell’Udc, Enrico Di Giuseppantonio, Presidente della Provincia di Chieti, e del gruppo consiliare, il Presidente del Consiglio comunale Licio Di Biase, il capogruppo Vincenzo Dogali e il consigliere comunale Vincenzo Di Noi.
“Nel corso dell’incontro abbiamo verificato e approfondito quelle problematiche che si sono verificate nel corso dell’ultima seduta del Consiglio comunale, che aveva all’ordine del giorno la ratifica delle variazioni di bilancio – hanno ricordato i componenti del gruppo dell’Udc -. Nel merito abbiamo discusso la tematica per trovare la più opportuna soluzione tecnico-politica che ci consenta di arrivare con tranquillità alla prossima seduta del Consiglio comunale che dovrebbe svolgersi il prossimo 28 luglio”. Una riunione che ha tenuto il futuro della giunta appeso ad un filo, fondamentale innanzitutto per ribadire i punti programmatici he l’Udc ritiene assolutamente prioritari: dalla necessità di proseguire nella riorganizzazione strutturale dell’Ente affinchè possa ulteriormente incrementare la propria efficacia amministrativa, all’urgente pianificazione urbanistica della città attraverso uno studio teso ad una riqualificazione armonica del territorio, passando per la ripresa dei lavori del Tavolo politico, uno strumento fondamentale per rafforzare la condivisione e la collegialità delle scelte assunte dalla maggioranza di governo. Obiettivi chiari dunque, ma strategia da non perdere di vista per la giunta Mascia, molto elevato il pericolo.

Monica Coletti

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