L’Aquila. Si è svolto, ieri a Pescara, un incontro tra il sindaco dell’Aquila, Massimo Cialente, il consigliere regionale delegato ai trasporti, Camillo D’Alessandro, il presidente Tua (Azienda unica trasporti abruzzesi) Luciano D’Amico ed il dirigente regionale dei trasporti pubblici, Maria Antonietta Picardi.
All’incontro erano presenti anche il segretario generale del comune dell’Aquila, Carlo Pirozzolo e
l’amministratore unico dell’Ama con il direttore, rispettivamente, Agostino Del Re e Angelo De Angelis.
‘?Un incontro importantissimo ? -ha dichiarato il sindaco Cialente- ?nel corso del quale abbiamo focalizzato l’attenzione sul lavoro che si sta facendo da alcuni mesi, gradualmente ed in tempi ?giusti?, allo scopo di raggiungere l’obiettivo della fusione tra Ama e Tua, strategico per l’intero Abruzzo.
Abbiamo, pertanto, delineato la strategia ed i passaggi per stringere sin da ora una forte alleanza che, a fronte delle difficoltà dei finanziamenti destinati al trasporto pubblico, centrando l’obiettivo
della migliore efficacia e maggiore efficienza, sia capace di assicurare ai cittadini del capoluogo e del comprensorio, la qualità del servizio.
Il primo aspetto considerato è stato quello di definire e risolvere entro tre settimane tutte le sovrapposizioni di traffico urbano ed extra urbano di Tua ed Ama, al fine di ridurre i chilometri e
mantenere o addirittura migliorare il servizio; ciò anche alla luce delle valutazioni degli effetti dell’entrata in esercizio, che spero poter avviare almeno a livello sperimentale entro l’anno, della
?metropolitana di superficie? San Demetrio- Scoppito.
Si è inoltre deciso che all’Aquila, Arpa realizzerà, in accordo con Ama, l’impianto di rifornimento di metano dei mezzi impegnati sia nelle tratte urbane che nelle extra urbane.
Una decisione, questa, che verrà definita negli aspetti tecnici alla luce delle ultime risultanze delle sperimentazioni tecniche, da tempo in corso anche in Italia sulle migliori progettazioni, che permetterà ad AMA e successivamente a Tua, di acquisire nuovi mezzi a metano’.