In una nota si legge: “L’ufficio di Tarantelli è chiuso almeno per gran parte della settimana, tutto questo mentre i cittadini del quartiere continuano a vivere nei propri disagi e nei propri problemi in una città vittima del degrado e dell’incuria. Sono tanti i residenti che cercano risposte ai propri bisogni recandosi presso la sede civica di viale bovio, e sono tanti i problemi, una buca da coprire, un cassonetto da svuotare o il ripristino di un lampione fulminato. Disagi a cui il Presidente Tarantelli probabilmente non è a conoscenza visto che raramente occupa il suo ufficio”.
Insomma, il gruppo del Partito Democratico chiede al Presidente un cambio di passo, presenza, idee chiare e risposte concrete per quei cittadini che chiedono aiuto. A questo si unisce un’accusa da parte dei tre consiglieri: “L ‘assenza del Presidente Tarantelli dimostra come al centro-destra non importi del decentramento, il quartiere dovrebbe essere veramente il primo amico del cittadino, il primo posto a cui i pescaresi possono rivolgersi per risolvere i propri bisogni. Ci pare di capire invece che il comportamento del Presidente vada in tutt’altra direzione, non solo abbiamo assistito da parte della Giunta comunale ad un drastico taglio dei fondi per le attività, ma per di più ci sembra che il centro-destra a Castellamare stia realmente chiudendo le porte a
tutti quei cittadini che sono in difficoltà”.
Daniele Galli