Chieti. Il Gruppo Consiliare dell’UDC all’esito del Consiglio Comunale Straordinario di mercoledì 20 gennaio 2016 per discutere dei riflessi del Decreto Lorenzin sul territorio comunale, ha rilasciato la seguente dichiarazione.
“Il Consiglio Comunale Straordinario alla presenza dell’Assessore Regionale Silvio Paolucci, ha decretato senza timore di smentita alcuna l’ennesima incursione in danno della Città di Chieti. Infatti, proprio lo stesso giorno del Consiglio Straordinario (20 gennaio 2016) la Regione ha finalmente ufficializzato il fantomatico Decreto nº 4 con il quale si procede a trasferire le singolarità teatine, che hanno dato lustro al nostro capoluogo, a Pescara. L’Assessore Regionale Paolucci ha avuto l’ardire di presentarsi dinanzi al Consiglio Comunale solo ed esclusivamente nel tentativo di mettere in circolazione verbalmente quello che è già stato deciso per la Città di Chieti e che ancora oggi resta in qualche cassetto. Infatti l’Assessore Paolucci sapeva benissimo che la Regione aveva già deciso, in maniera unilaterale e senza alcuna condivisione, di trasferire i reparti di Chirurgia verso le cliniche di Pescara. Ma dinanzi all’Assise Civica il Paolucci che ha definito “forbito e navigato” il Capogruppo dell’UDC De Lio ha taciuto sull’argomento condividendo in tal modo parzialmente i nostri dubbi e perplessità! L’ennesima dimostrazione di come ai piani alti della Regione Abruzzo non è gradita la condivisione perché ciò impedirebbe di fare e disfare a loro piacimento!”.
“Invece per il nostro Gruppo la condivisione era ed è fondamentale e non piegandoci ad alcun diktat , cercheremo di salvaguardare il nostro territorio (in termini di uffici pubblici ed eccellenze sanitarie) lavorando all’istituzione di tavoli di concertazione cui partecipi lo stesso territorio come parte attiva”.