Chieti. Alla luce di quanto accaduto oggi il Gruppo consiliare di Forza Italia al Comune di Chieti ha presentato la richiesta di un nuovo Consiglio comunale straordinario in occasione del quale sarà presentato un ordine del giorno per chiedere la revoca del decreto del Commissario ad acta alla Sanità n.4 dell’11 gennaio 2016.
“Infatti – si legge in una nota dei consiglieri comunai di Forza Italia – proprio mentre l’assise comunale discuteva del destino della sanità regionale e in particolare di quella teatina nel corso di una seduta straordinaria convocata ad hoc alla presenza dell’assessore regionale Paolucci e del direttore Asl Flacco, con un ordine del giorno sottoscritto da maggioranza e opposizione, la Regione depositava alla Commissione Vigilanza del Consiglio Regionale il famigerato decreto n.4 che di fatto sancisce la pesante penalizzazione della sanità teatina, modificando in modo marcato gli equilibri territoriali a vantaggio delle cliniche private di Pescara e soprattutto a discapito della sanità pubblica. Caso strano ha voluto che proprio oggi si conoscessero i contenuti dell’atto commissariale, di cui si ipotizzava l’esistenza ma che non era stato ancora pubblicato. Tra l’altro proprio l’11 gennaio, giorno di approvazione del decreto, la Clinica Spatocco presentava al Comune di Chieti la domanda di riconversione della propria struttura teatina (viale Amendola) per trasformarla in Rsa, ovvero casa di riposo.
“Quando il disegno del centrosinistra regionale ci è parso finalmente chiaro – conclude la nota – abbiamo deciso di presentare un nuovo ordine del giorno, sottoscritto anche da Gruppo misto, Fratelli d’Italia, Ncd, Noi domani, Identità teatina e 5 Movimento 5 stelle, che però non è stato accettato per motivi regolamentari ma che sarà allegato alla richiesta per un Consiglio comunale straordinario (Forza Italia e Fratelli d’Italia), nel corso del quale chiederemo a chiare lettere la revoca del decreto che rappresenta una vera e propria sciagura non solo per la nostra Città. Si vuole avvantaggiare il privato penalizzando sia il pubblico e martoriando al tempo stesso Chieti. Con questo provvedimento si attua il trasferimento dei reparti di Chirurgia verso le cliniche di Pescara, senza un giusto e doveroso riequilibrio in termini di sanità pubblica che chiederemo in tutte le sedi a gran voce e forza. Il gruppo di Forza Italia si batterà a tutti livelli per evitare che questo progetto venga attuato”.