La richiesta, nelle scorse settimane, era stata protocollata dal comitato “famiglia e libertà”, con l’obiettivo di chiedere un impegno dei vari rappresentanti politici cittadini nella difesa della famiglia naturale e “della sua libertà educativa”.
“Tale petizione”, si legge in una nota, ” è stata supportata da 182 firme di cittadini residenti a Sant’Egidio, consapevoli dell’esigenza di opporsi alla deriva, antropologica e culturale, che l’Ideologia del Gender sta procurando alla nostra società, a partire dai nostri piccoli”.
Ordine del giorno che sarà illustrato dal sindaco Rando Angelini.