Chieti, operazione di rinegoziazione dei mutui del Comune

Chieti. “La delibera inerente la rinegoziazione di parte dei mutui del Comune non è stata affatto stilata “in fretta e furia” dall’Ente e nessun nuovo indebitamento sarà addossato ai cittadini. Anzi, in commissione bilancio è stato spiegato in modo chiaro il procedimento che ha riguardato la complessa valutazione dell’operazione sulla base delle prescrizioni normative”.

 Lo ha dichiarato l’Assessore al Bilancio e alle Finanze del Comune di Chieti, Valentina Luise, che ha ricordato come tale operazione consenta di cogliere l’opportunità data dal legislatore per allentare, nei limiti consentiti dalle norme, gli stringenti vincoli di finanza pubblica.

 Le contestazioni mosse dal consigliere Bruno Di Paolo, dunque, non sono supportate da alcun fondamento – ha proseguito l’Assessore Luise -. La convenienza dell’operazione sia sul piano economico che su quello finanziario è un fatto acclarato, certificato da: Ufficio Finanziario del Comune, che ne ha attestato la fattibilità tecnica; Società specializzata esterna, che ha supportato documentalmente i valori necessari per assumere in maniera informata e consapevole le deliberazioni inerenti; Collegio dei Revisori che, assumendosene la responsabilità prevista dal Testo Unico degli Enti Locali, ha dato parere favorevole alla bozza di delibera da valutare in Consiglio.

 L’indebitamento dell’Ente per mutui, con scadenze di lungo periodo, contratti negli anni addietro, rimane assolutamente invariato – ha rimarcato l’Assessore Luise -. Ciò che si andrà ad effettuare è lo “spalmare” il rimborso di tale debito in un arco temporale più lungo di alcuni anni.

 Da precisare, inoltre, che il Comune andrà a rinegoziare solo una parte dei propri mutui, per l’esattezza 36 milioni e mezzo, e non tutti gli 88 milioni in essere.

 Tale operazione consentirà di ottenere un vantaggio finanziario, come attestato dalla società specializzata esterna che ne ha certificato la convenienza finanziaria complessiva: a fronte di un orizzonte temporale più ampio di rimborso diminuiscono, infatti, i tassi di interesse applicati.

 “Inoltre l’operazione, benché comporti maggiori interessi in termini assoluti, è conveniente anche da un punto di vista economico, come dimostrato dall’attualizzazione dei flussi finanziari operata dalla stessa società specializzata secondo i parametri indicati dalla Cassa Depositi e Prestiti. Un’operazione, dunque – ha ribadito l’Assessore Luise – vantaggiosa sotto l’aspetto finanziario, con il risparmio originato dalla diminuzione delle rate di ammortamento che verrà destinato ex lege (la norma è molto chiara a riguardo) a nuovi investimenti dei quali fruiranno, in misura sensibile, soprattutto le generazioni future. Concretamente nei prossimi anni, con la diminuzione delle rate dei mutui rinegoziati, il Comune disporrà complessivamente di circa 13 milioni di euro che dovrà utilizzare per nuovi investimenti a totale vantaggio della collettività”.

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