Pescara. La recente discussione sull’elettrodotto Tivat-Pescara rilancia il tema ‘energia-ambiente’ e il PD riporta l’attenzione sul Piano energetico comunale.
Una lettera è stata inviata oggi al sindaco Albore Mascia, riportante la prima firma della consigliera Paola Marchegiani e a seguire quelle di tutti i componenti PD del consiglio comunale, nella quale si chiede di non perdere di vista (nelle imminenti decisioni) il Piano energetico già votato nel 2007, in quanto: “fornisce un’ampia possibilità di interventi per lo sviluppo di fonti rinnovabili e la promozione dell’uso razionale dell’energia”.
Il documento fu redatto, durante l’ultima giunta D’Alfonso, dal Dott. Gabriele Gattozzi, uno dei soggetti intervenuto durante il consiglio comunale del 24 maggio con oggetto proprio l’elettrodotto in discussione; in Consiglio Gattozzi era scagliato, proprio in virtù dei dati forniti dal Piano da lui diretto, contro le affermazioni della Terna, società autrice del collegamento energetico tra il Montenegro e l’Italia.
Daniele Galli