Spoltore, adottata la ‘Carta di avviso pubblico’: 23 articoli per una politica etica

Spoltore. Adottata la ‘Carta di Avviso pubblico, codice etico per una buona politica’ al Comune, che impegna gli amministratori ad obblighi di onestà.

Con 14 voti favorevoli dei presenti, la Carta, contenuta nella mozione presentata dalla consigliera, Marina Febo, durante la seduta di Consiglio svoltasi ieri, è composta da 23 articoli ed è un’integrazione della Carta di Pisa.

La sua finalità è eliminare la cultura del ‘favore’ ed ogni forma di possibile clientelismo. In particolare, si eliminano eventuali conflitti di interesse ed il cumulo di mandati politici, l’esercizio immotivato delle competenze discrezionali, le attività professionali con soggetti privati che hanno legami con il Comune.

Inoltre, si contrastano la mancata trasparenza sull’appartenenza ad associazioni o organizzazioni pubbliche o private e sugli interessi finanziari, l’irregolare finanziamento dell’attività politica, gli sprechi ed il non corretto utilizzo delle risorse pubbliche, le nomine non effettuare in base al merito, la non sincerità con i mezzi di comunicazione ed infine la reticenza con l’autorità giudiziaria.

“E’ sicuramente una Carta molto esigente nei confronti degli amministratori pubblici che l’adottano” ha concluso Marina Febo.

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