Secondo le prime indiscrezioni, sembra che saranno cinque gli assessori del Pdl. Più in particolare, si fanno i nomi di Mario Colantonio, delega ai Lavori Pubblici, Roberto Melideo, delega agli Affari Legali ed Emilia Di Matteo, delega alle Politiche Sociali.
Gli assessori dell’Udc dovrebbero essere, invece, tre: Ivo D’Agostino (Sanità), Antonio Viola (Urbanistica) e Marco Russo (Personale).
Voci di corridoio sostengono, infine, che la carica di vicesindaco dovrebbe andare a Bruno Di Paolo, esponente di Giustizia Sociale. A lui anche la delega alle Attività Produttive. Marcello Michetti della lista Alleanza per Di Primio sarebbe in corsa per la carica di presidente del consiglio comunale.
Resta infine la delega Verde e Istruzione, forse affidata a Giuseppe Giampietro, uscito poche settimane prima della fine del mandato dalla giunta Ricci.
Umberto Di Primio è intervenuto in merito, sostenendo che molte delle voci circolanti in città non sarebbero vere. Il neo sindaco ha dichiarato di essere ancora a lavoro per comporre la squadra di governo cittadino. “Quanto alla ripartizione dei seggi di giunta” precisa, inoltre, “devo evidenziare che, senza polemica e nella logica di massima collaborazione, vi è stata una distribuzione in ragione del valore elettorale espresso da ognuno. Quindi, nessun partito ha prevalso su altri, né alcuno è stato o sarà penalizzato”.