Lo afferma Antonio Castricone, segretario provinciale del Pd di Pescara, commentando i risultati del voto nella provincia. “Il risultato di Loreto Aprutino, uno dei cinque centri maggiori della provincia, non era affatto scontato” afferma, infatti, Castricone, “visto che si è chiusa una lunga e positiva stagione, quella di Bruno Passeri, sulla cui successione il centrosinistra e il nostro stesso partito si erano profondamente divisi: mi sono speso personalmente per raggiungere l’unità e investire su un rinnovamento anche generazionale, una formula che si è rivelata vincente. Portiamo poi una donna alla guida di un piccolo Comune come Carpineto, un altro segnale forte di rinnovamento. E ad Elice, anche se sconfitti, siamo riusciti a ricostruire il centrosinistra: da lì bisogna rilanciare la nostra azione, e il partito sosterrà il nuovo gruppo dirigente locale”.
In provincia di Pescara, dunque, Castricone è convinto si debba ripartire per tornare a vincere, organizzando il partito per avviare una grande campagna di ascolto delle imprese, dei lavoratori dipendenti, dei pensionati e dei disoccupati, per costruire l’alternativa.