L’Aquila. Un nuovo sistema di detrazione di imposta per le famiglie, un minore impatto della fiscalità locale e maggiore equità sulle pensioni: sono alcuni dei temi discussi nell’assemblea territoriale Fnp-Cisl L’Aquila-Sulmona, che si è svolta oggi, all’Aquila.
Presenti, tra gli altri, il segretario nazionale della Fnp-Cisl, Attilio Rimoldi, il segretario regionale, Luigi Pietrosimone, il segretario Cisl della provincia dell’Aquila, Paolo Sangermano, e i segretari Usi, Enzo Troiani e Antonio Tatone.
Nella sua relazione, il segretario territoriale Fnp – Cisl, Rodolfo Fabi, ha messo in evidenza “l’impegno della Cisl su alcune iniziative messe in campo, in particolare la raccolta di firme “Per un fisco più equo e giusto”. “La raccolta di firme per la legge di iniziativa popolare”, ha sottolineato Fabi, “punta a far crescere il Paese sostenendo i consumi e il lavoro, a dare maggiori risorse ai pensionati e alle aree sociali più deboli e a garantire i servizi ai cittadini senza ricorrere all’aumento della fiscalità locale.
Quanto alle pensioni, il Governo è chiamato a creare le condizioni affinché il calcolo delle stesse venga effettuato secondo criteri e modalità più equi: lo può fare attraverso meccanismi di solidarietà e garanzia, in grado di proteggere i contributi versati negli anni. Ai pensionati va garantito il diritto di godere della giusta pensione.
Va tutelato il potere di acquisto”, ha dichiarato Fabi, “in un momento di grande difficoltà per la nostra categoria, che non va considerata come un peso per la nostra società, ma una risorsa”. L’analisi della situazione locale ha posto in evidenza “la crisi schiacciante che vive la provincia dell’Aquila, che ha fatto schizzare i dati sulla disoccupazione, con la chiusura di grandi aziende e piccole realtà imprenditoriali.
Anche la ricostruzione post- sisma”, ha concluso Fabi, “che avrebbe dovuto trainare la ripresa dell’economia si è tradotta in un’operazione per pochi”.