L’Aquila. “Un lavoro proficuo e costruttivo quello portato avanti dal tavolo tecnico, che ha lavorato sulla legge per la ricostruzione”. Lo dichiara la senatrice Stefania Pezzopane, che ha presieduto il tavolo, riunitosi anche oggi presso la sede del Comune dell’Aquila, al quale hanno preso parte il sindaco Massimo Cialente, l’assessore alla ricostruzione Pietro Di Stefano, il segretario generale del Comune, Carlo Pirozzolo, i coordinatori dell’Usra e dell’Usrc, Raniero Fabrizi e Paolo Esposito e alcuni sindaci del cratere.
“Con l’incontro odierno è terminato il ciclo di incontri di natura istruttoria, nel corso dei quali, in queste settimane, abbiamo messo a punto le varie proposte che ci sono arrivate da più parti, per migliorare il testo base, da cui siamo partiti- commenta la senatrice-.
Oggi in particolare abbiamo esaminato le proposte delle varie categorie produttive e degli ordini professionali, gli ordini degli Architetti, degli Ingegneri, dei Geometri, le proposte dei periti industriali, quelle dell’Aniem, di Apindustria, di Cna Abruzzo, cercando di acquisire utili contributi.
Rispetto al testo iniziale, quello a cui siamo approdati e’ un testo piu’ ricco e articolato, con il quale abbiamo affrontato diverse criticita’ e molte questioni di natura tecnica, ancora irrisolte. Alcune erano già state affrontate con lo Sblocca Italia e la legge di Stabilità, una su tutte la rimozione delle macerie, per cui sono state stralciate dal testo base. Il lavoro non termina qui.
La proposta approderà in Consiglio comunale giovedì prossimo, per un dibattito e un confronto aperto. Anche altri sindaci del cratere hanno manifestato la volontà di indire consigli comunali straordinari per una consultazione più ampia. Quanto più ci sarà un confronto, tanto più il testo sarà condiviso.
E’ previsto poi un altro passaggio con le categorie produttive e le organizzazioni sindacali. Appena il testo avrà assunto una forma organica e condivisa, lo presenterò al Sottosegretario De Micheli, con cui sono in costante contatto, affinchè possa iniziare l’iter legislativo”.