Nonostante sia frequentata da moltissime persone ogni giorno e già siano pervenute diverse segnalazioni in merito, piazza Malta si caratterizzerebbe, infatti, per due fontane non funzionanti piene di sporcizia e di scritte vandaliche. “Senza contare” sottolinea a riguardo Bevilacqua “l’assenza di bagni pubblici funzionani, che sarebbero comodi ai tanti agricoltori che vi giungono nelle prime ore del mattino, auto parcheggiare ovunque e, dulcis in fundo, priva di addobbi natalizi durante le recenti festività”.
Sembrerebbe, a detta del consigliere di minoranza, che gli assessori non frequentino spesso piazza Malta, sebbene più volte i commercianti abbiano espresso i problemi a Cristiano D’Intino, assessore al Commercio al Comune di Chieti. “Come tutti i suoi compagni” tuona, allora, Bevilacqua “ha fatto solo finta di interessarsi del problema, salvo poi volatilizzarsi nel nulla. La domanda è semplice: perché avete abbandonato piazza Malta?”
Il dubbio del consigliere è se il luogo non sembri poco appetibile, dal punto di vista elettorale, agli occhi della giunta Ricci. “Viene da pensare” conclude, infatti, Bevilacqua “che il sindaco e la sua giunta abbiano spostato tutte le loro attenzioni su altre zone di Chieti, dove i famosi lavori di fine mandato elettorale si spera possano garantire anche un discreto rientro di consensi. Purtroppo per loro, però, la realtà è ben diversa”.