L’Aquila. Su proposta dell’Assessore alle Politiche Sociali, Emanuela Di Giovambattista, la Giunta ha approvato stamani, anche una delibera su “Modifiche allo Statuto del Centro Sociale Anziani e approvazione Regolamento comunale per la concessione di contributi economici ai Centri Sociali.”
Le modifiche allo statuto, risalente al 1989, sono state applicate al fine di: ampliarne la partecipazione, estendendola a tutti gli ultra- sessantenni, anche se non ancora pensionati; prevedere la figura di eventuali “soci sostenitori” ovvero cittadini maggiorenni che vorranno sostenere il Centro mediante versamenti di quote volontarie senza obbligo di restituzione da parte dello stesso Centro; stabilire che l’Assemblea è costituita da tutti i soci aventi diritto al voto e che i suddetti “soci sostenitori” possono partecipare all’Assemblea senza diritto di voto.
“Con queste modifiche – ha dichiarato l’Assessore Di Giovambattista – l’Amministrazione ha inteso promuovere interventi volti a garantire la qualità della vita e a valorizzare e sostenere, per la loro rilevanza sociale, le attività svolte dai Centri Sociali per anziani del territorio, mediante contributi a sostegno di progetti finalizzati. Nel Programma di Mandato del Sindaco è presente, infatti, la riattivazione di questi Centri che, soprattutto dopo terremoto, sono divenuti dei veri e propri luoghi di aggregazione intergenerazionali, in particolar modo nelle frazioni. Data, pertanto, la forte valenza sociale, ricreativa e culturale di queste realtà, abbiamo previsto, in accordo con i Presidenti dei Centri Sociali, la possibilità di allargare le iscrizioni e di accedere a finanziamenti.”
Il Regolamento comunale per la concessione di contributi economici ai Centri Sociali, stabilisce, pertanto, i criteri, le modalità e le procedure per la concessone di benefici economici, individuando obiettivi ed indirizzi di intervento.
In particolare: il Consiglio Comunale, in sede di approvazione del bilancio annuale, determina l’ammontare complessivo degli stanziamenti destinati al finanziamento dei Centri Sociali; si accede al finanziamento attraverso regolare domanda; in base alle risorse disponibili ed al numero delle domande ammissibili, la Giunta Comunale approva il Piano di riparto dei contributi da destinare ai Centri Sociali Anziani ubicati sul territorio. Il 30% del fondo stanziato verrà ripartito in base al numero degli iscritti mentre il 70% in base alle attività proposte.
“Sostenere le attività dei Centri Sociali per Anziani – ha concluso la Di Giovambattista – significa evitare, soprattutto nelle frazioni – l’isolamento sociale ed è, pertanto, auspicabile che ne vengano riattivati quanti più possibile, oltre i dodici a tutt’oggi esistenti. Un ringraziamento particolare, vorrei infine rivolgerlo al Presidente della III Commissione Consiliare, Adriano Durante, per la collaborazione fattiva e l’impegno profuso nella costruzione di questo importante percorso.”