Elezioni Teramo, bagno di folla per Cavallari sotto gli occhi del PD FOTO VIDEO

Tanta gente comune, ma anche esponenti del Partito Democratico. Giovanni Cavallari ha presentato questa mattina la sua civica “Bella Teramo” nel bar Monblanc davanti a tante persone che hanno voluto essere presenti per il ritorno ufficiale sulla scena politica dell’ex PD, in odore di candidatura a sindaco già nelle precedenti amministrative, candidatura poi però sfumata (fatto che aveva spinto Cavallari a lasciare il partito).

“Quattro anni fa sono sceso dal carro dei vincitori e tutti mi ha chiesto se fossi impazzito – ha detto Cavallari, conosciutissimo in città anche perché vigile del fuoco – Teramo è stata privata della sua dignità, è ormai solo un contenitore. Ha perso smalto e vigore. La regressione è sotto gli occhi di tutti e tutti dobbiamo far sentire il nostro impegno per rinascere”.

Accanto a lui i candidati (Mauro Marchese, Alessandra Ferri, Cristina De Dominicis e Miriam Tulli) che lo appoggiano nella corsa alla poltrona di primo cittadino, “Gente che si affaccia per la prima volta in politica, pulita”, ha spiegato il candidato sindaco.

“Noi non abbiamo un programma fantasioso come quello dei Pentastellati – ha detto Cavallari – Potrei promettere di far diventare Teramo come Melbourne ma so che non si riuscirei perché c’è una situazione economica da tenere in considerazione. Le fantasie le teniamo per i momenti di svago, il nostro obiettivo è far nascere un’amministrazione che ricorra vari obiettivi, anche quello del risanamento”

IL PARTITO DEMOCRATICO. La presentazione della candidatura di Cavallari è avvenuta davanti al segretario provinciale del Pd, Gabriele Minosse, all’ex parlamentare Tommaso Ginoble (che appoggia Cavallari nel corteggiamento per farlo rientrare nel partito) e a tutti i sindaci del territorio provinciale del Partito Democratico. Un segnale che il corteggiamento dem è ancora in atto e nelle prossime ore potrebbe registrarsi la svolta.

“Dobbiamo chiedere scusa agli uomini ed alle donne del Pd per quello che abbiamo fatto vedere fino a questo momento”, le parole di Ginoble con riferimento ad una sintesi che il Partito Democratico cerca ancora dentro di sé e con le civiche di area centrosinistra.

“Non abbiamo chiuso le porte – ha detto Cavallari nel corso del suo intervento – ma ci vuole disponibilità da parte di tutti”.

 

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