Mosciano. “Il territorio abruzzese, al pari di quello di altre regioni, soffre anni di incuria e cattiva gestione sotto il profilo della tutela ambientale e idrogeologica delle coste e dei rilievi collinari e montuosi. Le amministrazioni che si sono succedute, a tutti i livelli, non hanno dimostrato una capacità di pianificazione e salvaguardia del territorio tale da impedire gli scempi che stiamo subendo e nemmeno i piani urbanistici, ridotti a mero strumento attuativo di decisioni di piccola politica, hanno garantito la tutela della speculazione edilizia e dagli interessi economici irrispettosi della pubblica utilità e incolumità”. Lo ha dichiarato il Movimento 5 Stelle che “dal suo esordio in consiglio regionale, ha iniziato una battaglia contro l’ erosione costiera ma un altra emergenza si è imposta all’attenzione del gruppo e di Riccardo Mercante, quella della frana della collina di Contrada Marina nell’inverno del 2013. Come sapete, a seguito di forti precipitazioni in assenza di adeguate opere idrauliche e di una corretta gestione del territorio, si è aperto un fronte di smottamento sul versante nord della zona collinare della contrada lunga circa 250 mt lineari con fessurazioni di ampiezza fino a 15 cm e dislivelli anche di 40cm. Tale fenomeno ha causato l’inagibilità di cinque fabbricati monofamiliari, ormai compromessi dal punto di vista statico. I nuclei familiari che lo occupavano sono stati ospitati presso strutture temporanee di accoglienza, in condizioni di precarietà materiale e morale e senza certezza per il futuro. Questi cittadini dopo un periodo di smarrimento, si sono riuniti in un comitato denominato “via pescara” dalla toponomastica locale, che ha cercato interlocutori a tutti i livelli per individuare una soluzione ai loro problemi ed a quelli delle altre 40 famiglie del villaggio Orsini il quale potrebbe, in ogni momento, essere interessato all’aggravarsi della situazione”.
Riccardo Mercante ed il gruppo M5S di Mosciano, nella scorsa primavera hanno incontrato i residenti, preso atto del problema, decidendo di intervenire immediatamente.
Per questo, dopo la nomina a consigliere regionale, Mercante ha inviato una formale richiesta di sopralluogo al presidente Luciano D alfonso ottenendo, in questi giorni, risposta affermativa, la data fissata per la visita e lunedì 3 novembre alle ore 9 e costituirà solo un ulteriore passo per la soluzione del problema che investe i residenti.
“Ovviamente l’attenzione e l’impegno del Movimento 5 Stelle – spiega Mercante – proseguirà oltre tale termine e si realizzeranno in una campagna di monitoraggio e recupero di questa e di altre situazioni, fino al controllo degli strumenti urbanistici e delle criticità esistenti al fine di prevenire episodi di tale gravità”.
