Sant’Omero. “ Si strumentalizzano le disgrazie per fare una sterile polemica politica”. E’ la posizione del sindaco di Sant’Omero, Alberto Pompizi, sulla vicenda del ponte di Campodino, inutilizzabile da oltre un anno, e della relativa assemblea pubblica organizzata sabato scorso dai residenti, alla quale mancavano due dei sindaci interessati: Minora e Pompizi.
In occasione dell’assemblea, infatti, il consigliere comunale Angelo Ianni, presente all’incontro, aveva parlato di strane coincidenze, tra l’assemblea pubblica e la convocazione del consiglio comunale di Sant’Omero. “Appare evidente a chiunque”, scrive Pompizi in una nota, “che la data di convocazione per la seduta del consiglio di sabato 10 marzo sia stata stabilita precedentemente all’invito all’assemblea cittadina, invito ricevuto solo nella mattinata di giovedì 8 marzo. Né si comprende quale interesse abbia il Comune di Sant’Omero a non ascoltare i propri cittadini nel merito di una problematica così sentita concernente la viabilità. Peraltro devesi precisare, ad onor del vero, che la strada in questione è stata consegnata dalla Provincia ai Comuni solo in via provvisoria, ma mai in via definitiva. Per tali motivi, il Comune di Sant’Omero respinge ai mittenti tutte le accuse infondate ed in malafede concernenti le responsabilità per il mancato ripristino della viabilità in Contrada Campodino, rammentando ai cittadini di tutti i Comuni interessati come lo scrivente, l’impegno profuso e senza sosta, dal giorno dopo l’alluvione, nella ricerca dei fondi necessari per i lavori di ripristino in ogni sede istituzionale”.
