Montorio, bilancio 2015: scendono Tasi e Tari. Previsto anche il baratto amministrativo

Diminuzione dello 0,5 per mille sulla Tasi, nuove nuove agevolazioni nel regolamento Iuc, in particolare per la Tari, con riduzione del 20% sulla parte variabile della tassa sui rifiuti per chi effettua il compostaggio domestico, il 30% di riduzione per chi apre una nuova attività e il 20 % per i bar che rinunciano ai videopoker. Agevolazione anche per le nuove ditte che assumono, per i nuovi residenti per i primi 3 anni, per studenti, lavoratori, ultra sessantacinquenni, residenti ai Map ed invalidi.

Sono diverse le scelte operate dal Comune di Montorio che lo scorso 30 luglio ha approvato il bilancio di previsione 2015 e, nonostate i debiti ereditati nel passato, è stato possibile comunque garantire una riduzione dell’imposizione fiscale per le prime abitazioni.

“Una novità assoluta è stata la scelta di onorare tutti i debiti che si sono accumulati nel corso degli anni precedenti”, ha detto il sindaco Gianni Di Centa, “per un ammontare pari a circa 1 milione e 200 mila euro, a tale scopo sono stati presi accordi di rateizzazione con i creditori della durata massima di tre anni, procedendo per il 2015 al riconoscimento come debiti fuori bilancio per circa 600 mila euro. A tutto ciò va aggiunto un ulteriore peso ereditato dovuto a mutui che fra capitale ed interessi incidono negativamente per un ammontare di circa un milione e mezzo di euro”.

Nonostante la pesante eredità, dunque, il sindaco ha voluto sottolineare che, grazie ad un lavoro di elevata professionalità e competenza del delegato al bilancio Sergio Rossi, di tutta la compagine amministrativa di maggioranza e degli uffici comunali, è stato possibile trovare maggiori entrate e a ridurre le spese, adottando principi generali di progressività che porteranno benefici alla gran parte dei cittadini e alle fasce più deboli.

E’ stato anche previsto l’inserimento della formula del “baratto amministrativo” per chi è in difficoltà, mentre sulle tariffe del trasporto scolastico è stato adottato il criterio della progressività, individuando tre fasce sulla base del reddito del nucleo familiare, lasciando inalterato il costo per i redditi più bassi.

“Un bilancio che guarda verso tutti”, ha aggiunto il sindaco in linea con il consigliere Rossi, “ creditori, cittadini, fasce più deboli. E contemporaneamente abbiamo avviato un processo di risanamento con lo scopo di garantire un futuro migliore alle nuove generazioni e proiettare il paese verso maggiore sviluppo”.

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