Tari Giulianova, M5S e Il Cittadino Governante contro la Giunta Mastromauro: ‘servizi scarsi e tasse aumentate’

Giulianova. Continua la polemica sull’ultima rata della Tari a Giulianova. Tutte le opposizione, in particolare il Movimento 5 Stelle e Il Cittadino Governante, puntano il dito contro l’amministrazione comunale.

“È arrivata l’ultima e pesante rata della tari che conferma, anche per quest’anno, l’aumento della tassazione locale sui rifiuti per la stragrande maggioranza dei giuliesi.  Le giunte del sindaco Mastromauro da oltre 10 anni amministrano la Città e sono responsabili dei progressivi aumenti della tassa (dai 3 milioni e 600 mila euro del 2007 i giuliesi pagano nel 2014 la bellezza di 5 milioni e 925 mila euro!) senza, tra l’altro, restituire ai cittadini una Giulianova pulita e un servizio efficiente. Con una buona raccolta differenziata, nei comuni ben amministrati, in 4 – 5 anni i costi si dimezzano; invece a Giulianova, paradossalmente, dopo anni di impegno dei cittadini per portare al 65% la raccolta differenziata i risparmi non si vedono”, spiega Il Cittadino Governante.

Per l’associazione di cultura politica giuliese “la tassa sui rifiuti è alta perché è troppo costoso il servizio di raccolta, trasporto e smaltimento, come risulta chiaramente dalla delibera consiliare in cui si legge: “il gettito complessivo della tassa sui rifiuti è quantificato in 5.925.000 euro (nel 2013 fu di 5.280.000 ndr), dando atto che viene assicurata l’integrale copertura dei costi del servizio” e come tante volte abbiamo detto (inascoltati) proponendo vie alternative.
Da anni sarebbe possibile far costare il servizio molto meno ma ciò non succede perchè la gestione amministrativa dei rifiuti è inadeguata. Al di là dei continui proclami l’incapacità amministrativa delle giunte Mastromauro ricade interamente ed ingiustamente sulle attività economiche e su tante famiglie colpite da una tassa troppo alta,
e se dopo 11 anni di governo locale gli amministratori si rifugiano ancora nelle promesse il giudizio politico non può non essere severo: essi hanno fallito anche in questo settore”.

Durissimo il commento degli attivisti M5S: “La cittadinanza giuliese è da tempo stanca a causa delle tasse in continuo aumento e benché la protesta sia esplosa con forza, Mastromauro  e la sua giunta continuano a fare orecchie da mercante. Presso gli uffici comunali si registrano in questi giorni file  lunghissime di cittadini esasperati dagli aumenti che in alcuni casi, se  comparati col 2011, possono arrivare fino al 226% . Rincari anche per le famiglie numerose in alloggi di piccola-media  dimensione: per una coppia e tre figli, con una casa di 100 mq circa, si  passa da una spesa nel 2013 di 216 euro a 405 euro nel 2014 (+ 88%). Alle seconde case sfitte o prive di occupanti verranno invece  conteggiate bollette TARI con un carico famigliare di tre persone”.

Il Movimento 5 Stelle – Giulianova dichiara di aver “denunciato questi aumenti in  consiglio comunale lo scorso autunno, votando contro, mentre il sindaco  si nasconde dietro alla foglia di fico dei soliti, quanto vani,  proclami. Di fatto le attività saranno costrette a pagare con notevoli  aggravi e non potranno nemmeno avvalersi del ‘ravvedimento operoso’. A causa della mala gestione e dell’incompetenza degli amministratori  locali (CIRSU in primis) la raccolta differenziata non ha portato quei  benefici previsti e le tariffe sono di conseguenza costantemente
aumentate”.

Il Movimento 5 Stelle – Giulianova supporterà tutte le iniziative portate avanti dai commercianti e dalle associazioni di categoria, ed è  pronto a recepire e portare in consiglio comunale le loro istanze.

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