Università Teramo, riconoscimenti dalla Società della Riproduzione e Fertilità

universita_teramoTeramo. Ricerca biomedica dell’Università degli Studi di Teramo ottiene un riconoscimento dalla prestigiosa Società della Riproduzione e Fertilità. Si tratta di sei ricercatori dell’Ateneo teramano, che sono stati invitati a presentare le loro ricerche ad un convegno internazionale della Società, che si terrà presso l’Università inglese di Nottingham, il 12 luglio prossimo. L’oggetto delle ricerche dei giovanissimi ricercatori, età media 27 anni, è rivolto a verificare la natura delle alterazioni placentari che si presentano a volte durante la gestazione della donna.

Gli studi fanno parte di un progetto di ricerca di frontiera, “IDEE”, finanziato dal Consiglio Europeo della Ricercacoordinato da Grazyna Ptak, ricercatrice afferente al Dipartimento di Scienze Biomediche Comparate dell’ateneo teramano.

“Inoltre” ha spiegato la Ptak “un nostro dottore di ricerca, Antonella D’Agostinoè stata selezionata per il premio più ambito riservato ai migliori ricercatori in possesso del titolo di dottore di ricerca. Lo studio della D’Agostino costituisce una parte principale del nostro progetto e rileva la deregolazione di un enzima chiave nelle placente dei feti ottenuti con le tecniche di riproduzione assistita”.

Il lavoro è stato svolto in collaborazione con l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale per L’Abruzzo e il Molise. La responsabile del laboratorio di biologia molecolare dell’Istituto, Federica Monaco, ha contribuito nelle analisi placentari.

 

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