Tortoreto, vertenza Selta: prospettive dopo il vertice in Regione

Al termine dell’incontro convocato dal presidente della Giunta regionale, Marco Marsilio, e dall’assessore alle Politiche del Lavoro, Pietro Quaresimale, con una (delle due) società che ha manifestato interesse a rilevare il Gruppo Selta, che comprende anche lo stabilimento di Tortoreto, si aprono nuove opportunità di ripresa delle attività.

 

L’azienda di Tortoreto occupa al momento circa 70 lavoratori tutti con un’alta specializzazione nel settore della cyber security e dell’automazione delle reti in ambito di energia e trasporti. Si auspica in tempi brevi la chiusura della procedura di gara indetta dai Commissari, che possa consentire la ripresa delle attività.

Alla riunione erano presenti anche i segretari territoriali Fiom e Cisl  e una rappresentanza della Rsu, che hanno apprezzato l’impegno della Regione verso la vertenza   auspicando una rapida e positiva soluzione della stessa sia in termini produttivi che  occupazionali. L’assessore Quaresimale ha puntualizzato “quanto sia importante che lo stabilimento di Tortoreto riavvii le attività, evitando la perdita di molti lavoratori in possesso di un’alta specializzazione nel delicato settore produttivo della Selta, favorendo in questo modo la ripresa produttiva nell’area della Val Vibrata, già segnata in questi anni da una crisi occupazionale e produttiva molto forte”.

L’affidamento del gruppo Selta, che comprende anche altre stabilimenti in Italia (Piacenza, Roma e Avellino) dovrà in ogni caso essere perfezionato dai commissari e sotto questo aspetto, a breve, si attendono novità.

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