Tortoreto, fondo di solidarietà: il Comune attende l’incasso di 1,5 milioni

Tortoreto. Un tesoretto da 1,5 milioni che potrebbe essere accreditato nelle casse comunali entro la fine dell’anno. Potrebbe essere una sorta di regalo da scartare sotto l’Albero il decreto ministeriale che il Comune di Tortoreto sta attendendo in queste settimane.

 

Il tema è quello del fondo di solidarietà: la quota che i comuni virtuosi versano allo Stato per sostenere la finanza pubblica in termini di perequazione. Ebbene, nei mesi scorsi il Comune di Tortoreto ha avviato, attraverso un consulente e l’ufficio ragioneria, un’attività di ricognizione delle somme versate, annualmente, nel fondo di solidarietà comunale. E nella sostanza ha chiesto un ricalcolo delle somme che, realmente, andavano versate. L’interlocuzione con il Mef (ministero Economia e Finanza) ha consentito di definire la posizione del Comune di Tortoreto che, probabilmente, entro la fine del 2022 potrà introitare la somma.

 

Che poi sarà utilizzata in specifiche destinazioni (investimenti) senza dover rispettare i parametri di bilancio. “L’attività degli uffici”, commenta l’assessore al bilancio Francesco Marconi, “ ha consentito di chiudere la pratica e ora siamo in attesa che il ricalcolo chiesto sul fondo di solidarietà possa essere ufficializzato in uno specifico provvedimento”. Ma la definizione del percorso di “recupero” delle somme versate in eccesso, nel periodo compreso tra il 2011 e il 2019, consentirà anche di avere un risparmio anche negli anni successivi sul fondo di solidarietà (250mila euro l’anno, visto che il Comune versa annualmente 1,8 milioni) e di procedere anche al ricalcolo per le annualità dal 2019 al 2022.

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