Teramo, locali sanzionati per norme anticovid: c’è anche pizzeria aderente a “Io apro”

Ieri sera la polizia municipale di Teramo, a seguito di un incidente con feriti, una persona coinvolta è stata sorpresa alla guida con patente sospesa.

Nel frattempo, nel centro città, altra pattuglia della Polizia Locale, ha ispezionato nota pizzeria aderente alla  protesta “Io apro”, sanzionandola per violazione alle normative anticovid per un importo da 400,00 a 1.000,00 euro.

Seguiranno ulteriori accertamenti per verificare eventuali recidive ai fini di comminare la chiusura provvisoria del locale per cinque giorni.

Un secondo locale, centro nevralgico della movida teramana, è stato invece multato ai sensi dell’art. 69 del Testo Unico di Pubblica Sicurezza, per un “dj set” senza rispettare la normativa anticovid che impone il dovuto distanziamento, oltre alla L. 447/95, ossia la legge quadro sull’inquinamento acustico.

Ora i locali, in aggiunta alle sanzioni, rischiano la sospensione dell’attività da parte delle Autorità competenti.

Infine, nell’ambito di specifico servizio di ordine pubblico disposto dalla Questura di Teramo, gli uomini della Locale sono impegnati, in vista del G20, in operazioni di prevenzione finalizzate al controllo sui mezzi pubblici diretti verso la capitale, onde monitorare le partenze con eventuale controllo sui bagagli.

Plauso del Comandante della Polizia Locale, Ten. Col. Franco Zaina, per la professionalità ed i risultati raggiunti nel corso delle operazioni da parte del personale operante che prestava la propria attività lavorativa in straordinario, avendo già prestato servizio nella mattinata.

“Risultati raggiunti, nonostante la cronica carenza organica che oramai attanaglia il Corpo di Polizia Locale di Teramo, con un organico di 30 unità, rispetto alle oltre 80 previste dalla legge regionale sulla Polizia Locale che disciplina i modelli operativi ed organizzativi delle Polizie Locali operanti nella Regione Abruzzo”, fa sapere Zaina.

 

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