Colori, tanta gente e partecipazione all’odierna corteo di oggi pomeriggio a Teramo.
Il capoluogo provinciale è stato infatti meta quest’anno dell’Abruzzo Pride, marcia dell’orgoglio Lgbt+ che ha attraversato le vie del centro città in un tripudio di musica e colori arcobaleno
A partecipare anche l’amministrazione comunale, con discorso finale del sindaco Gianguido D’Alberto.
“Siamo un fiume che ha invaso la città, che l’ha risvegliata su un tema spesso dormiente e che fatto ascoltare le proprie istanze, le istanze di una comunità, le istanze di una regione, ed è fondamentale che ci vedano camminare FIER* ed ORGOGLIOS* perché dietro qualcun* di noi che viene deriso per strada c’è un* di noi CHE LO SOSTIENE, dietro ogni ragazz* cacciato di casa, CI SIAMO NOI, dietro ogni persona aggredita per strada perché trans* C‘È QUESTO FIUME – hanno detto dal coordinamento – Il nostro Pride non si ferma oggi, la nostra lotta continua ogni giorno. Portatelo in tutte le strade della nostra regione, della nostra città. Siamo un fiume di persone uniche e meravigliose e non abbiamo bisogno dell’approvazione di nessun*: NOI ABBIAMO SMESSO DI CHIEDERE IL PERMESSO PER QUELLO CHE SIAMO!”.
