Cambiano modalità e accesso al “sostegno” per gli studenti disabili. Il decreto interministeriale 182 del 29 dicembre 2020 sancisce l’ingresso del nuovo modello di PEI – piano esecutivo individualizzato – nel mondo della scuola: strumento centrale per l’assegnazione delle misure di sostegno agli studenti e alle studentesse con disabilità.
Il Piano farà il suo debutto in questo anno scolastico: molte le novità con cambiamenti anche significativi ed è per questo che è al centro dell’attenzione di famiglie e insegnanti di sostegno.
Il 2 settembre, a partire dalle ore 9, nella Sala Polifunzionale della Provincia, a cura del Coordinamento italiano insegnanti di sostegno in collaborazione con Abruzzo Autismo onlus si svolgerà un momento di studio e confronto per una valutazione approfondita del Decreto: decreto, va detto, già oggetto di un ricorso al Tar. “Come Coordinamento degli insegnanti di sostegno vogliamo informare e far conoscere i nuovi strumenti del Decreto fra nuove opportunità e qualche criticità” sostiene la presidente Evelina Chiocca.
Tre le novità più rilevanti c’è la composizione del Gruppo di Lavoro Operativo: il Dirigente Scolastico e il Consiglio di Classe saranno membri del GLO, mentre i genitori, i rappresentanti del sistema sanitario che hanno in carico l’alunno e altre figure professionali interne ed esterne alla scuola saranno solo partecipanti.
L’automatismo nell’assegnazione delle ore di sostegno, inoltre, secondo la nuova impostazione, non sarà più in base alla certificazione clinica, (che prevedeva per le disabilità gravi art 3 comma 3 Legge 104/92, il massimo della copertura), ma sul concetto di “debito di funzionamento”.
“Vicini a studenti e famiglie, per chi ha un figlio disabile si tratta di un passaggio delicato da comprendere bene – commenta il presidente Diego Di Bonaventura – ringraziamo il Coordinamento degli insegnanti di sostegno che ci aiutano a comprendere un tema che avrà un impatto significativo sulla formazione degli studenti disabili”.