Silvi, Coldiretti al fianco delle famiglie in difficoltà

Silvi. Il segretario di zona della Codiretti, Alberto Italiani e il presidente della sezione di Atri, Alessandro Cellinese, hanno consegnato al sindaco Andrea Scordella e all’assessore al Sociale Fabrizio Valloscura 10 quintali di pasta lavorata con grano italiano al 100% che, grazie alla collaborazione della Protezione Civile sezione di Silvi, si stanno distribuendo a coloro che si trovano in condizione di bisogno nella nostra città.

La donazione fa parte dell’iniziativa promossa in campo nazionale dal presidente di Coldiretti Ettore Prandini e del segretario Vincenzo Gesmundo. “Anche quest’anno – ha detto il sindaco Andrea Scordella – Coldiretti ha dato la sua piena disponibilità e quella dei suoi soci per azioni di solidarietà, di promozione e di difesa dei prodotti italiani con la bella campagna nazionale Compra italiano. Mi unisco al sentito ringraziamento espresso da Fondazione Campagna Amica per la generosità e la sensibilità verso i meno fortunati che Coldiretti dimostra con queste lodevoli iniziative. Colgo l’occasione pe rivolgere il mio invito e quello dell’amministrazione comunale a tutti i cittadini di prediligere sempre per i loro acquisti le filiere corte di esclusiva produzione di origine nazionale. Ringrazio vivamente – ha aggiunto il sindaco Scordella – il direttore regionale di Coldiretti Giulio Federici e il presidente provinciale Emanuela Ripani per il loro cortese interessamento. In questi giorni la Protezione Civile di Silvi coordinata dal suo presidente Matteo Coviello, sta provvedendo su nostro incarico alla distribuzione della notevole quantità di ottima pasta italiana”.

“Per noi – ha detto l’assessore al Sociale Fabrizio Valloscura – il generoso gesto di Coldiretti è una vera manna poiché ci consente di assistere meglio le tante famiglie e le persone che vivono sole che si trovano in grave stato di disagio economico. Come assessorato al Sociale, grazie all’impegno di tutto lo staff del Servizio, stiamo cercando di fare nel migliore dei modi tutto quello che è nelle nostre possibilità a beneficio dei più bisognosi con le risorse limitate di cui disponiamo. Non di meno siamo grati a quanti hanno dimostrato, come Coldiretti e le altre aziende e attività commerciali della città, di esserci in questo momento di grave crisi economica e di aumento del numero delle persone che hanno estremo bisogno di aiuto”.

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