La Provincia di Teramo ha completato l’attivazione della piattaforma digitale “pagoPa” attraverso la quale è possibile svolgere tutti gli adempimenti relativi a tributi, tasse, utenze bolli o a qualsiasi altro di tipo di pagamento senza varcare le porte dell’Ente, utilizzando gli strumenti normalmente a disposizione (cellulari e computer per l’home banking) dal tabaccaio (punti Sisal, Lottomatica e Banca 5) alle Poste o in Banca, infine con la carta di credito per l’app IO (tutta la Pa a portata di mano).
Per effettuare pagamenti dal proprio conto corrente online bisogna verificare che la banca che scelta abbia aderito al sistema di pagoPa; una condizione che si evidenzia per la presenza dei loghi CBILL o pagoPA sulla piattaforma home banking.
Dal 28 febbraio quindi – che cade di domenica ma è la data fissata dal Decreto Semplificazione e Innovazione per il passaggio ai servizi digitali – entrando nella sezione pagoPa del sito dell’ente si può accedere al servizio di proprio interesse, seguire la procedura digitale e scegliere di pagare da casa o stampare il bollettino che si potrà pagare in tabaccheria, alle Poste o in banca.
“Fino ad oggi, nella pubblica amministrazione, si è proceduto a piccoli passi ma la pandemia ci ha costretti ad una decisa accelerazione rispetto ai servizi digitali, in Provincia abbiamo ancora molto da lavorare ma certamente il passaggio compiuto rappresenta un bello stacco per semplificazione della vita dei cittadini” commenta il presidente Diego Di Bonaventura.
Il nuovo servizio è stato promosso con una campagna social (Instagram e Facebook) realizzata all’interno dell’ente, e quindi senza pesare sul bilancio, che ha utilizzato uno storytelling con protagonisti i piccoli amici dell’uomo, cani e gatti, per l’occasione “umanizzati” con conversazioni surreali attorno al claim “il 28 succede un 48”.