In occasione dei festeggiamenti per il Capodanno il Sindaco e l’Amministrazione Comunale di Pineto raccomandano a tutti i cittadini di utilizzare consapevolmente i fuochi pirotecnici e i petardi al fine di evitare incidenti o danni a persone, animali e cose.
“Si invita, inoltre, ad acquistare questi materiali solo in negozi autorizzati e quindi a norma”, raccomanda ancora Robert Verrocchio. “Si consiglia di mettere in sicurezza gli animali domestici durante la notte di Capodanno per la loro incolumità. Certi della preziosa collaborazione e sensibilità di tutti, un augurio sincero di uno splendido 2019”.
NESSUNA ORDINANZA DI DIVIETO. LA RABBIA DEI CITTADINI. Il malcontento dei cittadini però è scaturito immediatamente e al Sindaco la richiesta di imporre il divieto dei “botti”. A replicare a nome dell’amministrazione è stato l’assessore all’ambiente, Laura Traini: “Molte persone, quest’anno, hanno fatto sentire la loro voce perché, come Comune, abbiamo raccomandato di non utilizzare fuochi pirotecnici per l’incolumità in generale e per non spaventare gli animali, mentre negli anni passati avevamo in vigore un’ordinanza sul nostro territorio che semplicemente ne vietava l’utilizzo. Perché quest’anno abbiamo raccomandato e non abbiamo vietato? Perché pochi giorni fa abbiamo ricevuto una lettera da parte dell’Associazione Nazionale Imprese del Settore Pirotecnico che ci comunicava che, in base ad un parere del Ministero dell’Interno, le ordinanze contro l’utilizzo dei botti da parte dei sindaci sono di fatto illegittime (eccezioni possono essere lo svolgimento di particolari eventi pubblici, per motivi di ordine pubblico). Purtroppo, e sottolineo e ripeto purtroppo, non possiamo vietare l’utilizzo dei botti, perché il rischio sarebbe un eventuale ricorso da parte dell’associazione che sarebbe probabilmente vincente. A scanso di equivoci: io sono personalmente contraria ai botti in generale, sempre. Il fatto che non si possa vietare, tuttavia, non esula tutti noi dal mettere in campo il nostro senso civico, ed evitare l’utilizzo di tutto ciò che potrebbe spaventare i nostri animali. Dunque il Comune non ha voluto fare nessun passo indietro. Mi dispiace che le nostre ordinanze non siano più efficaci, perché erano anche un segnale di sensibilizzazione, ma sono convinta che la nostra civiltà possa sopperire a questa mancanza, e i vostri interventi sono di fatto la prova che Pineto è un comune con una sensibilità speciale per queste tematiche”.