Nereto città della solidarietà: scoperta la statua di San Martino

Nereto. La fiaccolata della solidarietà, con i gonfaloni dei 12 comuni della Val Vibrata. Poi il momento, atteso, dello scoprimento della statua in bronzo di San Martino, realizzata dall’artista Franco Murer.

 

Dalla novità della statua, che connota il percorso di riqualificazione di piazza della Repubblica, alla rievocazione storica con il taglio del mantello. E’ stata una serata decisamente piena di contenuti e significati quella che, nella sostanza, ha aperto i festeggiamenti in onore di San Martino, patrono di Nereto. La fiaccolata in uscita dalla chiesa di San Martino, dove il vescovo Lorenzo Leuzzi ha celebrato la messa, si è snodata per le vie cittadine fino ad arrivare dinanzi al palazzo comunale dove il sindaco Daniele Laurenzi ha scoperto la statua in onore di San Martino, che ora connoterà lo spazio antistante il palazzo comunale. In tanti hanno seguito la manifestazione (con una nutrita presenza di giovani studenti). A seguire anche la tradizionale cena di solidarietà al circolo anziani, con il ricavato destinato ad associazioni del territorio.

 

E poi il rito del taglio del mantello con la rievocazione storica nel segno di solidarietà, pace e carità, come ha evidenziato il sindaco Daniele Laurenzi durante il suo intervento. Oggi e domani, intanto, va in scena la tradizione fiera con tanti espositori e visitatori che affollano il centro di Nereto.

Tante poi le iniziative previste oggi e domani. Tra queste quella della scuola primaria con la compagnia di San Martino che ha promosso una parata e rappresentazione di “Errando con San Martino”.

Le docenti, in collaborazione con il parroco Don Massimo Balloni, hanno organizzato, un corteo coreografico con costumi d’epoca che partirà alle ore 18.00 dalla scuola pimaria e sfilerà per le vie del paese. La parata si concluderà con la rievocazione della leggenda in piazza Partenope.

 

 

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