Mareggiata devastante, Siamo Alba: è il momento di intervenire

Alba Adriatica. Un tavolo di lavoro permanente tra operatori, Comune, Provincia, Regione e se necessario anche lo Stato per un rapido intervento di lotta all’erosione attraverso un piano di difesa della costa che non può prescindere da opere fisse.

 

E’ la posizione espressa dal comitato civico Siamo Alba dopo l’ultima devastante mareggiata che ha messo in ginocchio, ora più di prima, una parte del litorale nord. E la posizione viene anticipata da una breve analisi di quello che è stato il passato.
“Anni ed anni di immobilismo ed oramai anacronistiche lotte di campanile tra municipalità limitrofe, hanno prodotto ciò che si manifesta nella sua sconvolgente drammaticità agli occhi di tutti”, si legge in una nota.

“Siamo Alba non cerca responsabilità, anche perché ne troveremmo soprattutto nel passato, in qualsiasi compagine politica che abbia amministrato, vogliamo rispetto per il territorio, per gli operatori economici chiedendo che Comune, Provincia e
Regione pongano in cima alle priorità il contrasto al fenomeno erosivo e si attivino in una rapida e costante ricerca delle risorse necessarie per la definizione del problema oramai non più gestibile, né tollerabile.

È necessaria una effettiva e reale sinergia tra enti, imprenditori e cittadini senza cavalcare l’onda della critica politica tesa a ricercare sempre un colpevole nell’altrui condotte come, purtroppo, ancora una volta la sindaca ha ritenuto dover fare additando responsabilità per quanto accaduto solo a carico della Regione Abruzzo, dimenticandosi di precisare che nella conferenza di servizi del giugno del 2021 il progetto della spiaggia di alimentazione veniva accolto favorevolmente dai presenti, lei compresa in rappresentanza del Comune di Alba Adriatica”.

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