In trappola la banda che rubava auto sulla fascia adriatica: operazione dei carabinieri di Ascoli

In trappola la banda che rubava auto sulla fascia costiera. Da alcune ore in alcune località della fascia adriatica (Ascoli, San Benedetto, Cerignola, Vasto e Foggia), i carabinieri del comando provinciale di Ascoli Piceno stanno eseguendo 15 misure cautelari firmate dal Gip del tribunale marchigiano.

 

Le accuse vanno l’associazione per delinquere finalizzata ai furti di autovetture e alla ricettazione di parti delle stesse, concorso in furto e tentato furto aggravato e continuato di autovetture.

Nel dettaglio, le manette sono scattate per 5 persone, per altri 10 l’obbligo di dimora.

 

L’indagine ha avuto inizio nel 2017 allorquando nella provincia di Ascoli Piceno vennero registrati numerosi furti di autovetture, caratterizzati da un medesimo “modus operandi”.

Le indagini effettuate dai carabinieri hanno consentito di tracciare precise responsabilità della nutrita organizzazione, responsabile del furto di decine di autovetture.

 

Gli obiettivi e le modalità della banda erano praticamente le stesse: focus sulle auto seminuove e di pregio, sempre in orari notturni e utilizzo di centraline riprogrammate, scelte poi in base all’azienda produttrice da rubare. La maxi-operazione, perfezionata anche grazie anche alle impronte digitali analizzate dal Ris, ha consentito di chiudere il cerchio attorno alla banda, fermo restando che già nella prima fase sono state arrestate tre persone e una denunciata, oltre al recupero di 4 auto rubate.

I ladri di auto si muovevano in batteria, da Cerignola, con gruppi di 3 al massimo 4 persone a bordo di auto prese a noleggio per poi raggiungere le località costiere della fascia adriatica (Emilia, Abruzzo, Molise e in parte anche Puglia), dove venivano rubate le auto utilizzando chiavi modificate e centraline modificate. Gli stessi mezzi, poi venivano portate a Cerignola, dove venivano smontate e i pezzi rivenduti.
La fase finale dell’operazione ha visti impegnati oltre 60 militari con l’impiego anche di un elicottero dei carabinieri di Pescara.

Maggiori dettagli saranno forniti in mattinata nel corso di una conferenza stampa in programma questa mattina alle ore 11 nella sede del comando provinciale dei carabinieri di Ascoli.

 

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