Covid, studenti bloccati a Dubai: ci sono anche teramani

“Non abbiamo ancora idea di quanti siano gli studenti abruzzesi, soprattutto della provincia di Teramo, in vacanza studio a Dubai e rimasti bloccati negli Emirati Arabi perché alcuni risultati positivi”.

 

Lo spiega, all’Adnkronos, Alberto Albani, referente sanitario della Regione Abruzzo per le maxi emergenze sanitarie, che sta seguendo il caso, assieme al presidente della Regione, Marco Marsilio. Gli adolescenti rimasti bloccati, provenienti da tutta Italia, sono 502. Di essi una parte è stata contagiata dal Covid-19.

 

Sono quasi tutti asintomatici o paucisintomatici. “Le loro condizioni di salute non sono preoccupanti, stanno bene – spiega Albani -. Sono stati divisi in due strutture, in una ci sono i positivi e nell’altra i negativi, dove vengono seguiti da medici e Protezione locale civile”. I ragazzi, di età compresa tra i 15 e 18 anni, fanno parte di una vacanza studio organizzata dall’Inps in collaborazione con il tour operator Accademia Britannica. Erano partiti per Dubai il 30 giugno e sarebbero dovuti salire sull’aereo per tornare a casa il 14 luglio.

 

Ma il 12 luglio, ecco 11 casi di coronavirus che, a seguire, quando è stato effettuato il secondo tampone, sono saliti a oltre 200. “Ieri pomeriggio – evidenzia Albani – c’è stata una call conferenze con i genitori e con i governatori di Regione. Vi abbiamo partecipato anche noi e siamo stati tranquillizzati circa la situazione complessiva. Ma non sappiamo quando la vicenda si sbloccherà”.

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