Alba Adriatica. Al via la maxi-rimozione dello spiaggiato sul litorale. Ruspe al lavoro sulla spiaggia di Alba Adriatica da ieri per portare via i mucchi di materiale residuo delle precedenti mareggiate e che erano stati precedentemente selezionato dagli operai del Comune.
Sono circa 800 le tonnellate di detriti e rifiuti, riversati dalle piene del Vibrata e accumulate sulla spiaggia dalle ripetute mareggiate dei mesi scorsi. Saranno i camion dalla Poliservice a portare via i materiali in discarica con un costo stimato di circa 80mila euro per le casse del comune. Operazione necessaria anche alla luce di quelle che saranno le attività successive sul litorale nord di Alba Adriatica. Va anche detto che la rimozione dello spiaggiato, programmata da diverse settimane, avrà una necessaria appendice visto che negli ultimi giorni, complice il maltempo, i tratti già bonificati dovranno essere ulteriormente puliti perché il mare sta accumulando ancora detriti.
Attività necessarie sul piano del decoro e della pulizia del litorale.
Ma necessarie anche perché all’orizzonte si attende l’avvio dei lavori della spiaggia di alimentazione, l’importante opera anti-erosione da 2milioni di euro pianificata dalla Regione.
Le procedure di appalto sono state già definite e si attende la consegna dei lavori alla società francese, unica che ha preso parte alla gara. L’obiettivo è quello di intervenire in primavera in modo da completare i lavori di ripascimento protetta in vista della prossima stagione estiva. Un lavoro che gli operatori della zona nord, che in molti casi hanno una spiaggia assottigliata, attendono da anni e per programmare le proprie attività di ombreggio con minori apprensioni.