Alba Adriatica, movida molesta: più controlli (anche mirati) per il periodo clou dell’estate

Alba Adriatica. Più controlli, anche mirati, per arginare le degenerazioni della movida serale e notturna. Ma anche per contrastare la vendita di alcolici ai minorenni e il rispetto, ferreo, delle ordinanze sindacali in materia di orari.

 

Sono le richieste che il sindaco di Alba Adriatica, Antonietta Casciotti, ha formulato ieri in occasione della riunione, in prefettura, del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica. Vertice che era stato lo stesso sindaco di Alba Adriatica a richiedere alla luce di una serie di situazioni che si sono verificate nella cittadina costiera nel primo scorcio d’estate.

Ho richiesto un rafforzamento delle misure di controllo soprattutto nelle ore serali, con servizi mirati e dedicati per contrastare le degenerazioni violente della movida in città”, sottolinea la Casciotti, “l’intensificazione dei controlli volti al contrasto della vendita di alcolici soprattutto ai minori ed azioni rigorose finalizzate al rispetto delle ordinanze sindacali.

Il comitato ha fornito rassicurazioni circa le azioni integrative che intende mettere in campo per arginare sia gli episodi di antisocialità che i fenomeni di illegalità connessi al divertimento notturno.

L’obiettivo condiviso è quello di garantire la migliore fruizione dell’offerta turistica cittadina in risposta alle richieste di sicurezza e vivibilità della nostra comunità”.

Sul piano pratico, dunque, in aggiunta ad una serie di servizi già programmati per il periodo più affollato d’estate, sarà assicurata una maggiore presenza di personale in attività di controllo, la previsione di servizi mirati, soprattutto in orari notturne, la cui pianificazione poi sarà definita nel corso di una riunione tecnico-operativa.

 

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