A Rurabilandia l’integrazione è realtà con l’Orto solidale

È stata una giornata particolare, ricca di emozioni e di condivisione, quella che hanno vissuto ieri (18 novembre 2022) quattro detenuti della Casa Circondariale di Teramo i quali hanno avuto l’opportunità di condividere con i ragazzi diversamente abili che frequentano la Fattoria Sociale Rurabilandia l’impegno di avere cura dell’orto della struttura, con attività di manutenzione ordinaria.

Una esperienza importante nella quale i concetti di integrazione e inclusione hanno assunto concretezza, con ottimi risultati dal punto di vista relazionale e sociale. Le attività del progetto, denominato ‘Orto Solidale’, sono iniziate ieri mattina quando operatori della struttura hanno raggiunto la Casa Circondariale di Teramo per accompagnare, alle 8, i detenuti nella fattoria sociale didattica Rurabilandia della Asp 2, in Viale Europa Unita nel comune di Atri, dove sono rimasti fino alle 18 quando sono stati riaccompagnati a Castrogno.

Nel corso della giornata, i ragazzi del Centro diurno insieme agli operatori, da ottimi padroni di casa, hanno dapprima accolto gli ospiti mostrando con entusiasmo i vari ambienti della struttura, dalle aule didattiche, ai laboratori, fino a raggiungere gli spazi esterni. L’attività, alla presenza anche dell’assistente volontaria del carcere teramano Teresa Di Bernardo, è quindi entrata nel vivo con lavori di manutenzione nell’orto della struttura. Ad arricchire la giornata anche la messa celebrata da Don Martino.

“L’iniziativa Orto Solidale – dichiara la Presidente della Asp 2, Giulia Palestini – è un progetto di integrazione di cui andiamo molto fieri e che abbiamo voluto riproporre dopo analoghe esperienze già sperimentate positivamente in passato, come ‘Ulivo Amico’. I nostri ragazzi e i detenuti hanno vissuto una esperienza arricchente e preziosa. Un’occasione d’integrazione e inclusione reale per tutti. Gli ospiti del centro ne hanno tratto grande beneficio grazie all’incontro e al confronto con gli ospiti, mentre i detenuti hanno potuto conoscere da vicino ragazzi che lottano quotidianamente per il diritto di avere un posto di rilievo nel mondo socio-lavorativo. Ringrazio per la disponibilità e per la presenza nel corso della giornata il direttore della Casa Circondariale di Teramo, Stefano Liberatore, tutti coloro che hanno lavorato per la riuscita di questa giornata e gli operatori del Centro diurno per il prezioso lavoro svolto. Nel periodo natalizio i nostri ragazzi e gli operatori ricambieranno la visita, andando nella Casa Circondariale teramana per porgere a tutti gli auguri per le festività”.

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