Atri. Lo scorso 3 agosto, il consigliere comunale di Abruzzo Civico Atri, Paolo Basilico, ha inoltrato una richiesta di accesso agli atti relativi alla costruzione di un palo di una antenna di telefonia mobile in Via dei Sanniti ad Atri; richiesta di cui è ancora in attesa di risposta.
“Considerata la delicatezza del problema, ho richiesto che il rilascio della documentazione avvenisse ai sensi dell’Art. 21 comma 4 del regolamento del Consiglio Comunale (entro 5 giorni successivi a quello della richiesta). Purtroppo, l’ufficio non mi ha consegnato entro i termini gli atti da me richiesti e, a tal proposito, in data 12 Agosto 2020 ho dovuto inoltrare una diffida per avere quanto da me richiesto. Trascorsi inutilmente anche i termini della diffida, ho provveduto a inviare in data 18 Agosto 2020 al Prefetto di Teramo, una lettera con cui indicavo le ragioni della mia urgente richiesta di atti, nonché il mancato rilascio di documenti”.
“Purtroppo, devo constatare che non si tratta di un caso isolato. È prassi consolidata dell’Ente non dare riscontro al diritto/dovere di trasparenza. È una situazione intollerabile che più volte mi ha visto costretto a diffidare il Comune. Adesso spero che il Signor Prefetto intervenga di autorità. Stiamo parlando di un’autorizzazione rilasciata dal Comune a una Società che ha provveduto ad installare un palo di telefonia mobile in una zona di Atri dove sono presenti diverse famiglie e diverse attività artigianali e di ristorazione. Vi è un giustificato motivo di forte allarmismo e preoccupazione della popolazione residente, perché l’impianto potrebbe creare danni alla salute”.
“Un altro aspetto grave è che il Comune ha autorizzato la costruzione, senza pensare di interessare preventivamente gli abitanti che sono rimasti all’oscuro di tutto fino a che non hanno visto, in pochi giorni, la realizzazione dei lavori. Purtroppo, anche qui, notiamo la assoluta irriverenza di questa Amministrazione verso i cittadini della zona, lasciati al loro destino. Come Consigliere Comunale, avendo nel passato da Amministratore evitato che il posizionamento di antenne avvenisse nei pressi di zone altamente urbanizzate, attraverso l’approvazione di un regolamento, farò tutto il possibile per evitare l’attivazione di questa struttura, i cui rischi per i cittadini potrebbero essere molto alti”