Roseto, divieto di balneazione alla Riserva del Borsacchio L’ORDINANZA

Roseto. Divieto di balneazione nella splendida spiaggia della Riserva del Borsacchio.

Lo ha ufficializzato il Comune di Roseto con l’ordinanza numero 241, precisando che la decisione è stata presa a causa dell’ assenza del servizio di salvataggio.

“Una eventualità che era nota da tempo e che le associazioni ambientaliste e locali hanno posto, senza mai trovare grande risposta dall’amministrazione di turno. Un punto che si doveva certamente affrontare da subito con i primi fondi stanziati per la riserva o attraverso una seria attività di pianificazione e gestione”.

E’ il commento di Marco Borgatti, conoscitore della riserva e Direttore del Corso Guide del Borsacchio, ricordando che “recentemente sono stati assegnati dei finanziamenti per la riserva Borsacchio, pochi a esser sinceri rispetto a Riserve vicine e simili come l’Oasi WWF dei calanchi di Atri. Purtroppo le uniche idee uscite sulla stampa per utilizzare tali fondi sono stati: l’ovvia cartellonistica ed un corso per pilotare droni. Questo par essere una battuta in una riserva dove manca tutto e che da il segno di quanto ancora il comune è lontano nel gestire una riserva”.

Borgatti denuncia: “la riserva Borsacchio a tutt’oggi è priva di ogni servizio, di ogni infrastruttura , di sentieri , della messa in sicurezza della duna e di un centro visite costiero dove potrebbe esser predisposto un punto della capitaneria o un servizio di salvataggio come in altre riserve. Ma al Borsacchio si pensa ai droni”.

Le grandi Associazioni WWF, Legambiente, Italia Nostra, Centro Studi Cetacei Comitato Borsacchio e le Guide del Borsacchio si sono offerte per gestire con le associazioni locali garantendo personale gratuito e gli esperti per pianificare la riserva. Inoltre è operativo il comitato di gestione, ultimo atto del commissariamento, che attende solo di essere convocato dal sindaco.

“Le associazioni che si sono offerte ed il comitato di gestione rappresentano il mondo delle associazioni. L’università, il corpo forestale e tutte le competenze del caso.
Tutte risorse gratuite per il comune. Risorse che potevano evitare questo smacco.
Il comune ha modo di superare la situazione anche in questa stagione. Il comune si decida a convocare il comitato di gestione”, conclude Borgatti.

L’ORDINANZA DEL COMUNE DI ROSETO CHE CHIUDE LA BALNEAZIONE ALLA RISERVA DEL BORSACCHIO

 

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