Mosciano. E’ stata riaperta al traffico la Teramo-Mare, chiusa da Mosciano a Villa Zaccheo per la perdita di acido peracetico nelle vicinanze del depuratore gestito dal Ruzzo, proprio di fronte ad Amadori (clicca e guarda foto e video).
Poco dopo le 20 mentre l’intervento di vigili del fuoco e tecnici del Ruzzo vanno avanti la strada è strada aperta perché non vi sarebbero più condizioni di pericolo.
Poco dopo le 18 la richiesta di intervento è stata inoltrata al 115 da parte di un dipendente di una ditta vicina al depuratore che, come altre persone presenti nella zona, avvertiva irritazione alle mucose e alle vie respiratorie.
I vigili del fuoco intervenuti sul posto hanno notato che da una cisterna di circa 1.000 litri fuoriusciva acido peracetico. I primi ad intervenire hanno notato una schiuma biancastra e alcuni fumi acidi. L
Squadre di vigili del fuoco del Comando di Teramo e del Distaccamento di Roseto, con tre autobottipompa e due autobotti, per un totale di 16 uomini e cinque automezzi operativi, hanno tentando limitare e neutralizzare gli effetti della dispersione della sostanza pericolosa in ambiente mediante getti d’acqua frazionata. E’ stato richiesto anche un camion di sabbia per evitare la contaminazione con le acque del fiume Tordino, che scorre a pochi metri dal luogo dell’incidente.
La bonifica dell’area e la sistemazione della cisterna andrà avanti per le prossime ore ma solo domani si potranno valutare eventuali danni all’ambiente e alle acque del fiume.
Sul posto sono intervenuti anche le forze dell’ordine e personale Anas per la gestione del traffico dopo la momentanea chiusura della Teramo-Mare.