Una cisterna della Ruzzo Reti ha perso acido peracetico nelle vicinanze dello stabilimento Amadori.
E’ stata dapprima chiusa al traffico l’A14, dal casello di Mosciano, per poi essere riaperta. Poi si è optato per la chiusura della Teramo mare fino all’uscita di Villa Zaccheo. Squadre di vigili del fuoco del Comando di Teramo e del Distaccamento di Roseto, con tre autobottipompa e due autobotti, per un totale di 16 uomini e cinque automezzi operativi, sono intervenuti sul posto.
La fuoriuscita si è verificata all’interno del depuratore, che serve la zona di Mosciano Stazione, nelle vicinanze del fiume Tordino.
Sul posto anche carabinieri, polizia stradale e municipale, personale Anas e tecnici della Ruzzo Reti. C’è il pericolo di esalazioni tossiche ed il rischio di esplosione, ma al momento la situazione viene definita sotto controllo anche se tutti gli operatori sul posto sono muniti di mascherina.
Il pericolo maggiore è il possibile contaminamento delle acque del fiume. Per bloccare e isolare la fuoriuscita è stato chiesto un camion di sabbia.