Montorio. E’ stata trovata poco fa, grazie ai cani molecolari,l a bimba di due anni e mezzo di Montorio, scomparsa ieri a Cusciano. La bimba è stata trovata viva nel bosco.
Ora è stata trasportata in ospedale per tutti gli accertamenti, ma a prima vista non avrebbe nemmeno un graffio.
I soccorritori l’hanno trovata seduta in mezzo al bosco ad aspettare. Secondo una prima ricostruzione la piccola si sarebbe addormentata in un anfratto a meno di un chilometro da casa, probabilmente stanca dopo aver vagato per diverso tempo. A rintracciarla sono stati i cani molecolari dei carabinieri, seguiti immediatamente dal cordone di forze dispiegate da ieri per le ricerche, svolte anche con gli elicotteri e i rilevatori termografici: polizia, carabinieri, soccorso alpino, protezione civile e guardie ambientali. La piccola Katia, dal carattere introverso, non avrebbe dato risposte ai primissimi richiami.
Hanno ritrovata Katia a Cusciano.Sta beneeee
Posted by Umberto Braccili on Sabato 29 agosto 2015
La bimba è stata ritrovata a circa un chilometro dalla sua abitazione. Grande gioia per tutti i soccorritori e le forze dell’ordine intervenute e per i genitori (Elisabetta e Ben) scoppiati in lacrime.
“I cani molecolari -ha spiegato Ercole Gaetano, delle Guardie ambientali di Teramo che hanno partecipato alle ricerche- hanno fiutato la traccia e ci hanno spinto verso il posto in cui era la bimba si trovava. Poi siamo mosi a rastrello. Gia’ ieri eravamo molto vicini, a circa 150 metri da dove l’abbiamo trovata oggi, ma era buio. La bambina era seminuda, spaventata e disorientata ma in buone condizioni di salute”.
La bimba e’ stata affidata alle cure mediche mentre la procura della Repubblica di Teramo condurra’ gli accertamenti necessari per capire perche’ la bimba si sia spinta nel bosco. La piccola e’ stressata ma sta bene, e’ vigile, non mostra segni di violenza ne’ ferite di altra natura. La zona di Cusciano di Montorio al Vomano (Teramo) e’ stata battuta dal tardo pomeriggio di ieri, intorno alle 18,30, non appena e’ scattato l’allarme.Il Pm teramano Davide Rosati ha fatto battere casa per casa tutto il borgo, composto da circa 120 abitanti, dopo aver aperto un’inchiesta per sottrazione di minore, che ora va verso l’archiviazione.