Giulianova, Branella chiede confronto pubblico con Mastromauro e annuncia: ‘toglieremo i divieti nella spiaggia per cani’

Giulianova. “il 26 luglio con Walter Caporale toglieremo i divieti presenti nella spiaggia libera tra Dino’S e Costa Verde”. Così ha annunciato questa mattina in conferenza stampa la veterinaria Giusy Branella, rappresentante di Unica Beach.

La spiaggia per cani s’ha da fare, hic et nunc, e non dopo il bando. Questo il concetto portato avanti dalla Branella che ha ricordato tutto l’excursus della richiesta di concessione di un tratto di spiaggia, a sud del Porto Vecchio, per l’associazione che rappresenta, Unica Beach: ‘a febbraio mi recai in Regione per capire se c’era la possibilità della spiaggia n.8, poi, finalmente, il 30 aprile la mia richiesta fu pubblicata sull’Albo Pretorio ma, dopo appena due ore, era stato organizzato l’incontro contro lo spiaggia per cani. A quel punto il 7 maggio fu emessa la delibera di Giunta che vietava l’accesso dei cani in tutto il tratto di spiaggia giuliese”.

Giusy Branella considera “illegittima” la delibera della giunta comunale n.75 dello scorso 7 maggio perché non rispetterebbe la legge regionale (n.19 del 2014), smentendo, a suo giudizio, quindi il sindaco Francesco Mastromauro e l’assessore Fabio Ruffini.

“Il sindaco si appella all’articolo 3 comma 5 della Legge Regionale che prescrive che nelle spiagge dove è consentito l’ingresso degli animali di affezione ci devono essere aree per proteggerli, rinfrescarli e tutelare l’igiene. A questo punto, dopo la delibera presentata al Tar che individua la spiaggia per cani nel tratto di arenile tra Dino’s e Costa Verde, l’amministrazione comunale di Giulianova è inadempiente. Così come non hanno ancora garantito l’accesso ai disabili a tutte le spiagge libere della città. Forse al sindaco non piace la legge regionale, e anch’io ritengo che debba essere modificata, ma la verità è che al momento il Comune di Giulianova e quindi anche Mastromauro è inadempiente”. E’ l’affondo della Branella che prova a mostrare come la delibera dello scorso 15 luglio era stata annunciata davanti ai giudici del tar lo scorso 10 dicembre quando l’amministrazione avrebbe affermato di individurare un tratto di spiaggia per gli animali di affezione soltanto dopo la pubblicazione sul BURA delle modifiche al Piano Demaniale Marittimo.

“Pubblicazione che non c’è stata ma la delibera è stata fatta l’ultimo giorno utile. Ora il 9 settembre il TAR si pronuncerà ma io e Walter Caporale il 26 luglio toglieremo i divieti alla spiaggia libera individuata dall’amministrazione comunale e porteremo i cani al mare. Ripeto il Comune non rispetta la legge, non noi. Sono pronta a beccarmi una denuncia e a confrontarmi pubblicamente con il sindaco, magari alla presenza del consigliere regionale del suo stesso partito, Pierpaolo Pietrucci”.

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