Tortoreto, ordinanza cani: obbligo di guinzaglio, museruola e divieto di accedere nei parchi pubblici

Tortoreto, Cani al guinzaglio, dotati di museruola (qualora le caratteristiche lo richiedano), divieto assoluto di essere condotti in parchi pubblici e aree gioco per i bambini, obbligo tassativo di raccogliere le deiezioni canine.

 

 

Passaggi della nuova ordinanza del sindaco di Tortoreto, Alessandra Richi, più stringente rispetto a quella precedente che, in vista della stagione estiva, detta regole e comportamenti per quanto concerne i proprietari e detentori di cani.

L’ordinanza sindacale, operativa nelle ultime ore, mira a disciplinare i comportamenti di coloro che portano a passeggio i propri animali nell’ottica di una civile convivenza e nel rispetto di spazi urbani.

 

 

 

In primo luogo, vige l’obbligo di tenere gli animali al guinzaglio, con caratteristiche tarate per le singole circostanze, quando si attraversano spazi pubblici e aree urbane. Contestualmente, in virtù anche della disciplina della norma nazionale, gli stessi animali (in particolari situazioni) devono essere muniti anche di museruola.

 

 

 

 

L’elemento più stringente, invece, verte sull’assoluto divieto, anche se al guinzaglio, di introdurre gli animali nelle aree verdi, nei parchi pubblici e nelle zone che ospitano parchi gioco per bambini. Ovviamente, vanno adottati tutti gli accorgimenti necessari per evitare, così come sottolinea il sindaco, situazioni di pericolo per gli altri animali, ma anche per persone cose.

 

 

 

Capitolo a parte, riguarda la deiezioni canine. Con l’obbligo per i proprietari e condittori di animali di raccoglierle e di non disperderle negli ambienti pubblici.

La violazione delle norme contenute nell’ordinanza, presuppone l’applicazione di sanzioni, che vanno da 25 a 500 euro.

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