Tortoreto. Il degrado della zona nord di Tortoreto. Nel racconto (sotto forma di lettera aperta) di chi ci vive, al copioso materiale fotografico.
Il corollario di situazioni che non vanno è composito: dallo svuotamento dei cestini per l’immondizia (“un miraggio da giorni”, scrive un lettore), alle strade mai completate alle mini-discariche che continuano a proliferare. Ma non è tutto.
La zona a finire sotto i riflettori (non certo per l’estetica) è quella più a nord del Lido, compresa tra via Isonzo (il confine con Alba Adriatica, via IV Novembre e traverse limitrofe fino all’innesto con via Leonardo da Vinci).
” Passeggiando con il cane o per tornare a casa a piedi”, si legge in una lettera, “si ha un senso di insicurezza come non mai, tra erbacce alte, ratti e piccole serpi che la fanno da padrone.? Non da ultimo l’innesto sulla statale 16 dopo l’ennesimo incidente continua ad essere molto pericoloso, ma naturalmente si programmano rotatorie altrove e qui neanche uno straccio di intervento.
Il quartiere poteva essere il fiore all’occhiello dell’espansione di Tortoreto (testimone i prezzi di chi ha acquistato nella zona), sta scivolando lentamente ed inesorabilmente nell’abbandono. ?Molto di queste situazioni sono dovute all’inciviltà di cittadini che non dovrebbero avere diritto di cittadinanza, ma invitiamo l’assessore al decoro urbano a studiarsi anche la teoria delle finestre rotte (broken windows), che ci insegna come l’incuria ed il disordine accrescono molti mali sociali e contribuiscano a far degenerare l’ambiente.
I residenti continuano a sollecitare l’intervento dell’amministrazione per mantenere il decoro urbano di questa zona … all’indomani di ogni sollecito qualcosa si muove, ma poi … sarà perchè qualcuno pensa che Tortoreto a Nord finisce in Via Leonardo da Vinci o perchè nessuno degli amministratori presenti abita da queste parti … il quartiere torna ad essere dimenticato”.
