Provincia di Pescara, maggioranza spaccata: 4 contro Di Marco

Pescara. Scatta l’agitazione nella maggioranza di centrosinistra alla Provincia di Pescara: con una nota, i consiglieri provinciali di maggioranza, Catani, Kechoud, Palozzo e Teodoro hanno attaccato il Presidente della Provincia Antonio Di Marco “per la gestione autoritaria e autarchica della Provincia”.

Reagiscono con sorpresa gli altri consiglieri del Pd, e in particolar modo il capogruppo del Pd Franco Galli e la vicepresidente Silvina Sarra: quest’ultima, consigliera provinciale dal 2014 e capogruppo della lista civica “La Provincia in Comune con Di Marco Presidente”, da qualche mese è stata nominata vicaria di Di Marco per la sua vicinanza e l’affiancamento costante al lavoro di Di Marco a Palazzo dei Marmi.

“Siamo effettivamente meravigliati per quanto dichiarato dai colleghi consiglieri– affermano i Galli e Sarra – perché non troviamo affatto che questa amministrazione abbia impedito o impedisca ai suoi amministratori di fare proposte o di lavorare per il bene del territorio. I consigli provinciali si svolgono regolarmente, così come le Commissioni: sono luoghi aperti, dove è possibile fare proposte, avere ascolto e discutere”.

“Le deleghe formali”, proseguono, “non sono state attribuite,  ma di fatto ci sono consiglieri che si occupano di alcuni temi in particolare, pur non avendo incarichi formali. D’ altra parte questo Ente è stato oggetto di profonde trasformazioni che ne hanno cambiato l’assetto rendendone difficile la gestione e quest’anno in particolare abbiamo dovuto affrontare emergenze e problematiche durissime, per le quali il contributo di ognuno era ben accetto”.

“Noi auspichiamo”, concludono i due, “che tutto questo non sia riconducibile alle prossime elezioni politiche e regionali. Di Marco, se vuole, potrà essere candidato alle regionali come anche i consiglieri provinciali che vogliono lavorare in favore del nostro territorio”.

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