Provincia Pescara: “Mancano soldi, costretti a chiudere le strade”

Pescara. “Non è una novità che le Province italiane, e tra esse quella di Pescara, versano in condizioni finanziarie ormai disperate”. Lo affermano, in risposta alle polemiche di alcuni consiglieri comunali di Città Sant’Angelo sullo stato di abbandono delle strade provinciali, il presidente della Provincia, Antonio Di Marco, e il consigliere provinciale Franco Galli, sottolineando che “se entro questa settimana non avremo buone nuove dal Parlamento, che sta votando gli emendamenti alla manovra finanziaria, possiamo dire che strade come la SP1 Marina Città –Elice o la Bonifica di Cepagatti non solo verranno precluse a biciclette e moto, ma verranno chiuse del tutto al passaggio di qualsiasi mezzo”.

“Forse così si capirà che cosa significa lasciare al secco degli enti territoriali intermedi che devono provvedere alla viabilità e allo stato degli edifici scolastici”, dicono Di Marco e Galli, sottolineando che “con il taglio di 3 miliardi dell’ultima finanziaria si è stabilito che le Province non possono continuare a fornire servizi di alcun tipo”.

“Nello specifico – aggiungono – ricordiamo che nel bilancio triennale dell’Ente era stata inserita una congrua somma per la manutenzione straordinaria della SP1, ma che le risorse necessarie non sono mai arrivate. Nell’impossibilità di intervenire, dunque, ci siamo limitati a precludere il passaggio agli utenti più deboli della strada, ma non è escluso che presto la chiuderemo del tutto”.

“Ci dispiace molto, ma stiamo facendo quello che molte altre province d’Italia hanno già attuato, chiudendo ponti e strade: soluzioni all’apparenza penalizzanti e vessatorie, ma ora necessarie, per la sicurezza degli stessi cittadini”, concludono.

Nella foto, presa da Facebook, un utente esprime disappunto per la chiusura a moto e bici della strada che passa per Villa Cipressi.

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