Pescara, i numeri della Finanza: 51 evasori totali e 77 milioni frodati in un anno

Pescara. Individuati 51 evasori totali, 91 i soggetti denunciati per reati fiscali: sono alcune cifre del bilancio sulle attività dell’ultimo anno che la Guardia di Finanza di Pescara ha tratto oggi, in occasione del 245° anniversario della Fondazione della Guardia di Finanza.

Le indagini tributarie hanno fatto emergere oltre 11 milioni di euro di Iva evasa, mentre i sequestri per equivalente di disponibilità patrimoniali e finanziarie, eseguiti nei confronti dei responsabili di frodi fiscali, ammontano a circa 3 milioni, cui si aggiungono le proposte di sequestro già avanzate, per oltre 20 milioni.

Multati 30 datori di lavoro per aver impiegato 60 lavoratori in nero e irregolari. Nel settore ‘accise’, le Fiamme Gialle hanno sequestrato oltre 23 mila chili di prodotti energetici oggetto di frode e rilevato tributi evasi per oltre 17 mila euro.

Nel comparto del gioco e delle scommesse, sono stati eseguiti 42 controlli, di cui 11 sono risultati irregolari, con 75 soggetti multati e 11 denunciati.

Nel settore degli appalti pubblici, a fronte di 4 controlli eseguiti sono state riscontrate somme irregolarmente assegnate per circa 902 mila euro, su un totale di gare sottoposte a controllo pari a quasi 197 milioni di euro e con l’avvenuta esecuzione di sequestri di beni e disponibilità per l’equivalente importo di 902 mila euro.

In materia di finanziamenti e contributi pubblici la Guardia di Finanza di Pescara ha scoperto frodi in danno del bilancio nazionale e comunitario per un importo pari a quasi 77 milioni di euro, più del 83% dei contributi totali controllati, pari a quasi 92 milioni di euro, con denuncia di 11 soggetti, mentre le richieste di sequestro in corso ammontano ad oltre 5 milioni di euro.

Le frodi a danno della spesa previdenziale e sanitaria sono invece pari a circa 500 mila euro, con la denuncia di 132 soggetti.

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