Pescara. L’esecutivo ha approvato le linee di indirizzo in materia ambientale sia per continuare a monitorare lo stato di salute dell’aria cittadina che per la definizione dei provvedimenti, in caso i valori non conformi alla norma.
“Abbiamo stilato un decalogo di buone pratiche per migliorare la qualità dell’aria cittadina, perché da tempo guardiamo con apprensione all’evolversi dei dati rilevati dalle centraline presenti sul territorio – riferisce l’assessore all’Ambiente Simona Di Carlo – la situazione è sotto costante monitoraggio, l’Amministrazione sta approntando eventuali rimedi da attuare nel caso si verifichino degli sforamenti dei valori registrati dalle centraline sul territorio cittadino, ma è necessario promuovere anche nella comunità, una serie di comportamenti da tenere per contribuire tutti a migliorare la situazione. E’ indispensabile agire su vari fronti, sia sulle emissioni prodotte dal riscaldamento che su quelle prodotte dal traffico, che sull’energia”.
Il decalogo riassume una serie di comportamenti virtuosi e scelte consapevoli che limitano concretamente l’inquinamento atmosferico.
Il punto di vista di Pescarabici. “Noi vogliamo che un’area molto più vasta dell’attuale sia chiusa al traffico e che le zone limitrofe vadano regolamentate con percorsi protetti per le bici e ampi spazi per i pedoni. Non solo. Siamo convinti si debbano adottare immediatamente misure minimali di grande efficacia, tutte discusse tra l’altro nell’ambito dei recenti Stati Generali della Mobilità Urbana, a cui alcuni avrebbero fatto bene a partecipare”.