Pescara. È stata dichiarata la morte cerebrale per M.D.A, il 63enne che, nella notte tra il 10 e l’11 ottobre scorsi, era arrivato in gravi condizioni nel reparto di Rianimazione dell’ospedale civile di Pescara a seguito di un ictus.
L’uomo, inizialmente in cura all’ospedale al San Massimo di Penne, era stato trasferito nel capoluogo adriatico a causa del peggioramento delle sue condizioni. In seguito agli accertamenti eseguiti dagli agenti del Posto Fisso di polizia dell’ospedale di Pescara, coordinati dall’ispettore capo Roberto Piserchia, era emerso che nei confronti dell’uomo, residente a Silvi, doveva essere eseguito un ordine di carcerazione disposto dal Tribunale di Teramo.
Già in atto ora la procedura per accertare la possibilità di un eventuale espianto degli organi.