Pescara, la riviera nord diventa ‘young’. Partita la riqualificazione

rivieranordPescara. Una ‘Riviera Young’, la riviera giovane di Pescara: questa sarà il nuovo lungomare nord dalla prossima estate si rifarà il look nel tratto tra piazza Paolucci e Le Naiadi. Pista ciclabile da 2,5 metri, 30% di parcheggi in più e limite dei 30km/h le novità più rilevanti

È partito oggi e sarà completato a maggio il cantiere sulla riviera nord, nel tratto compreso tra piazza Paolucci e il complesso Le Naiadi: 515mila euro per dare un volto ‘Young’ al tratto di litorale rimasto ancora privo di restauro: “un nuovo volto, fresco, dinamico, moderno, attraente”, ha detto questa mattina durante la conferenza stampa di presentazione l’assessore alla Mobilità Berardino Fiorilli. Stona, infatti, vedere la vocazione della zona, piena di ristoranti e locali d’intrattenimento “chic”, essere ospitata in una sede con  evidenti segni di deterioramento: i marciapiedie  i cordoli delle aiuole versano in uno stato generale di degrado e non mancano buche, avvallamenti, rigonfiamenti o tratti cadenti dei muretti che delimitano la spiaggia. A compromettere definitivamente lo stato dei marciapiedi è stato, nel tempo, l’utilizzo di questi come parcheggio da parte degli automobilisti, che hanno trasformato innaturalmente  i cordoli in saliscendi.

Dalla riviera invecchiata, quindi, alla ‘Riviera Young’; “via l’attuale immagine stereotipata dal carattere austero e serioso”, commenta Fiorilli, “a un’immagine in cui la vocazione ludica viene raffigurata in immagini dinamiche con colori vivaci”. E allora la pavimentazione dei  marciapiedi sui lati mare e monte verrà effettuata in multicolore pietra quarzo-arenaria. Attenzione anche al problema annoso del parcheggio: la riqualificazione consentirà di incrementare del 30% i posti auto disponibili con la realizzazione di parcheggi paralleli alla strada e anche a spina di pesce, incastonati nel contesto urbano, unitamente ad appositi spazi di sosta pensati per motocicli e biciclette. “Particolare importanza abbiamo dato alla mobilità sostenibile”, continua Fiorilli, “con lo studio di un idoneo tracciato ciclabile, a completamento di quello esistente, che si dovrà integrare nel disegno e nelle funzioni, con le altre aree a uso collettivo”. Il percorso ciclabile è previsto sullo stesso livello del marciapiede pedonale, su una corsia riservata larga 2,50 metri, evidenziata da luci led incassati nella pavimentazione; il doppio senso di marcia avrà un andamento non lineare, per garantire la bassa velocità e salvaguardare i pedoni. “E sempre per mettere al centro del progetto il pedone”, insiste il vicesindaco, “sull’intera riviera riqualificata istituiremo la Zona 30, com’è già accaduto sulla riviera sud, dunque una zona in cui i veicoli non potranno superare la velocità dei 30 chilometri orari proprio per dare priorità al passeggio pedonale e ciclabile” . Inoltre saranno evidenziati gli attraversamenti pedonali con il restringimento della carreggiata e la sistemazione di ‘isole salvagente’, opportunamente illuminate a led. Le aiuole, infine, sono state completamente ridisegnate con delle forme dinamiche e curvilinee: più grandi quelle adiacenti alla pista ciclabile, che includeranno gli alberi e i lampioni già esistenti; quelle sul lato mare saranno invece comprese tra il muretto esistente e il percorso pedonale e avranno una forma più stretta e allungata.

Il primo lotto dei lavori partito stamane, dopo che nei giorni scorsi sono state sistemate le transenne rosse sul marciapiede lato mare, individuando anche un passaggio pedonale sul bordo della strada opportunamente protetto. Comprende anche l’adeguamento della rete fognaria e delle acque bianche e nere, con la sostituzione e l’allineamento dei chiusini, l’installazione di elementi di arredo come le panchine, e infine il rifacimento della segnaletica stradale. “ Il nostro obiettivo è chiudere il cantiere, da piazza Paolucci a via Solferino, entro fine maggio, per consentire lo svolgimento della stagione balneare, per poi ripartire a settembre per giungere sino a Le Naiadi, ha concluso Fiorilli.

 

Daniele Galli


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